Più dei Cinediffusori, a noi bambini degli anni ’70 ci piacevano i proiettori a pellicola in 8 o Super 8 per vedere i nostri filmini preferiti. Quanto divertimento, ma quanti problemi …
Tutti noi bambini degli anni ’60 guardavamo spesso e volentieri con i primi modelli di proiettori casalinghi i filmini in 8 o Super 8, sia quelli girati in famiglia con le incredibili cineprese d’epoca, sia quelli di comiche e di cartoni animati (in particolare Disney) che si compravano nei negozi.
Rispetti ai Cinevisori, per i proiettori a bobine la scelta era più vasta. Nelle nostre case c’erano:
• il Cine Royal 8 Gioca
• il Cine Royal Start Gioca (velocità di 18 fotogrammi al secondo costava, nel 1976, la bellezza di £ 32.000/circa 16,50 euro, ma allora erano una grossa cifra!)
• il Cine Royal Sound Gioca
• il Mupi P25
• il Rolly Bral
• il Cine Max (in tre versioni: 30, 60 e 120 metri)
• il Minicinex Harbert (disponibile nella versione a manovella, £ 4.900 nel 1974 (circa 2,50 euro), sia automatico, a £ 8.900 (circa 4,50 euro).
Per i più piccoli, c’era il proiettore Festacolor, molto pubblicizzato su Topolino, un proiettore in plastica alimentato a batterie dove venivano inserite delle striscioline in cartone con delle diapositive di immagini statiche (sette fotogrammi) che venivano introdotte in una apposita fessura e fatte scorrere tirandola a mano. Queste diapositive presentavano delle brevi storie disneyane, ed erano anche vendute separatamente. Con lo stesso concetto era meglio il View Master, che almeno era in 3D, ma il preferito in assoluto era il filmino in 8 o Super 8.
Naturalmente, le tecnologie d’epoca erano meccaniche e, tutto sommato, poco affidabili. Così succedeva spesso che guardando i filmini:
- si bruciasse la lampada: sempre quando non ce n’era una di ricambio e quasi sempre in fase di accensione, con grande delusione dei presenti;
- si bruciasse il film: la lampada generava troppo calore e scioglieva la pellicola con uno stupendo effetto flambé, a volte addirittura provocato apposta …;
- la pellicola si attorcigliasse attorno alle numerose rotelle di scorrimento in modo assolutamente inestricabile, a meno di non fare un taglio con l’inseparabile taglierina per film 8 e super 8 e giuntare con lo scotch. (Poi, ovviamente, a meno di non essere dei maghi del montaggio, la ripresa ‘saltava’ nel punto della giunta …).
pippi
io avevo il proiettore festacolor!!!
pippi
io avevo il proiettore festaiolo!!! rosso.
Antonio Lusci
Tranne i festacolor e il Royal start, li ho avuti tutti. Comunque, è errato paragonare i prezzi di allora con gli euro di oggi. Potrebbero dare un’idea sbagliata del reale valore. Il proiettore a 32.000 lire ovviamente non può essere paragonato ai 16 euro di oggi in quanto, nel ’76, 32.000 lire era esattamente l’affitto di casa mia. Mio padre portava circa 100.000 lire di stipendio, quindi 32.000 erano una bella fetta. Un po’ come se oggi da 1000 euro ne togliessimo 320. ^_^
Andre
Ciao a tutti,
da bambino avevo il proiettore cine royal biapsso gioca 8 e vorrei riprenderlo ma non ricordo che lampadine montavano.
Qualcuno di voi mi sa dire che tipo erano quelle lampadine?
Grazie
Andrea