Le macchinine e i go-kart con i pedali

Primi mezzi per la locomozione infantile, le macchinine e i go-kart con i pedali ci hanno fatto provare per primi il brivido della velocità, quando ci buttavamo giù...

1676 2
1676 2
Condividi

Primi mezzi per la locomozione infantile, le macchinine e i go-kart con i pedali ci hanno fatto provare per primi il brivido della velocità, quando ci buttavamo giù per discese ardite.

Beata incoscienza, grande divertimento. Le marche più celebri di macchinine a pedali erano Pines e Biemme.

Negli anni 75-80 andavano molto di moda anche le assi con le ruote. Si trattava dei primi rudimentali mezzi di locomozione a 4 ruote.

Il volante era costituito da un asse dotata di due ruote di direzione prelevate da vecchi pattini a rotelle con rotelle in gomma. L’asse posteriore era solitamente il manico di una scopa (parlo di scope in saggina abbastanza robuste) sulle cui due estremità venivano fissati due cuscinetti a sfere metallici. Tutta la struttura era inchiodata con viti e il perno del volante era un grosso bullone industriale. Molto difficile da reperire.

Si guidava molto con i piedi. I più spericolati lo pilotavano con le mani. Non vi dico quante dita rimasero grattuggiate sull’asfalto. Il divertimento era assicurato quando mandavi in “derapata” il mezzo. Che bei tempi …

Si costruivano anche modelli di assi con tre ruote, due posteriori e una anteriore sormontata da un manubrietto.

Con queste assi scendevamo a velocità pazzesca per discese defilate, dove si sperava non passassero auto. Data l’artigianalità dei prodotti, la scarsa qualità dei componenti e l’assoluta mancanza di freni (eravamo una generazione di piccoli incoscienti) anche con questa versione a tre ruote i danni fisici erano all’ordine del giorno.

In this article

Join the Conversation

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

2 comments

  1. bellilello

    da noi si chiamano carretti se ci riesco metto una foto di quelli che ho costruito per i miei bimbi.

  2. bellilello

    Scendere per le strade di Fiesole ( paese tutto in salita-discesa ) era uno dei giochi più belli , all’epoca ( anni 60 ) non c’erano auto e non era pericoloso. Però c’era il problema che , scorrendo con le ruote fatte da cuscinetti a sfera , si faceva rumore e spesso arrivavano i vigili e ce li sequestravano. Era una perdita incredibile perchè ritrovare ( comprare!! ) 4 manici di scopa- 4 cuscinetti ( da noi introvabili )- e il bullone centrale d perno di sterzo era dura.
    Circa un anno fa ho costruito per i miei bimbi 2 carretti e li ho portati a giro per il paese, un successo grandioso, le mamme mi chiedevano ” dove si comprano?? ”
    e tutti i bimbi facevano la fila per provare una discesa….
    certo ora è facile costruirli- trapano chiodi viti manici di scopa … ma un tempo senza attrezzi era un ‘impresa.. saluti.

error: Il contenuto della pagina è protetto!