Le pulci sono il classico gioco dove bisogna far sormontare una pulce all’altra per poterla vincere. Niente di strepitoso, eppure ci giocavamo.
Questo concetto di gioco delle pulci sarà trasferito ad un gioco di figurine che venivano lanciate dall’alto sul pavimento e consentiva di vincere vincevano le figurine che si riuscivano a coprire.
Il gioco delle pulci è di origine britannica, e nell’inglese vernacolare antico la parola “tiddlywink” indicava non solo il gioco ma anche le birrerie che non avevano la licenza imposta dal Beerhouse Act (Atto sulle birrerie) del 1869. E’ probabile, comunque, che il gioco fosse già praticato molto prima dell’atto con un nome diverso. Si possono trovare varianti delle regole e degli scopi da raggiungere in giochi di questo genere ispirati al tennis e al golf.
Il gioco standard viene praticato da due, tre o quattro giocatori.
L’area di gioco: si può giocare su un pavimento o su un tavolo.Il tavolo può avere qualsiasi forma ma, se si è più di due, può risultare più adatto uno rotondo, e dovrebbe essere coperto con una tovaglia pesante o del feltro.
Attrezzatura: le “pulci”, sia quelle per tirare che quelle normali, devono essere leggermente flessibili e in generale sono d’osso o di plastica. Il loro diametro è solitamente di circa 2 cm per le pulci comuni, e di 2,5 per quelle per tirare. Ogni giocatore ha quattro pulci normali più una per tirare, di colore diverso da quelle degli altri giocatori. I bersagli sono dei contenitori di plastica, legno o vetro e hanno di solito un diametro di circa 4 cm e un’altezza di 2,5-5 cm.
Scopo del gioco: nel più comune gioco delle pulci, i giocatori cercano di tirare dei dischetti detti “pulci” in un contenitore, facendoli saltare usando un dischetto più grande. Regole: si mette il bersaglio al centro dell’area di gioco, e tutti gli dispongono di fronte le loro pulci allineate.
L’ordine di gioco viene spesso deciso da un tiro preliminare: inizia il giocatore che riesce ad avvicinarsi di più al bersaglio. Poi si procede, a turno, in senso orario, tirando una pulce per ciascuno più un tiro extra ogni volta che uno centra il bersaglio. Il tiro: le pulci si tirano premendo il bordo della pulce da tiro e facendole saltare. Si tira dalla posizione in cui si è finito il turno precedente.
Fuori gioco: se una pulce viene coperta parzialmente da un’altra è fuori gioco. Il giocatore che la possiede deve quindi aspettare che l’avversario la sposti o cercare di liberarla colpendola con un’altra delle sue. Se una pulce si ferma sul bordo del bersaglio è fuori gioco fino a quando non viene rimessa dritta da un’altra. Se una pulce cade dal tavolo non è fuori gioco, ma viene rimessa sul tavolo nel punto da cui era caduta. Fine del gioco: vince il primo giocatore che riesce a far entrare tutte le sue pulci nel bersaglio.
Punteggio: I punti del gioco delle pulci si possono tenere in due modi: – i giocatori contano il numero delle partite vinte o – i giocatori segnano un punto per ogni loro pulce nel bersaglio alla fine di ogni partita.