Condividi
Fine anni ’60, poi replicato nel primo pomeriggio, si svolgeva tutto in interni in una Londra fintissima, La storia parlava di una donna che scompariva. La bellissima canzone diceva, a ritmo di shake: “Regent’s Park, cielo livido, avvolto nello smog … Non è possibile che tu non ci sia più, io penso, penso a te” ed era cantata da una cantante con forte accento inglese.