Prima del 1968 il TG era condotto in studio da uno speaker, ossia un lettore con pronuncia priva di accento dialettale e voce perfettamente impostata. Tra i più noti ricordiamo: Riccardo Paladini, primo speaker del TG e dalle inconfondibili orecchie a sventola; il vigoroso e aristocratico Luigi Carrai; il bellissimo Marco Raviart dalla voce calda e suadente; Edilio Tarantino detto “il professore che non prendeva mai papere”; il giovane e azzimato Gianni Rossi.
Sul Secondo Programma gli speakers erano in genere il bravissimo Giuseppe ‘Sepp’ D’Amore, assai somigliante a Cristopher Lee, e l’algido e occhialuto Alberto Lori. Diventare speaker era tutt’altro che facile, poiché erano richieste numerose qualità come la telegenia, la bellezza della voce e una cultura a tutto tondo, come testimonia il divertentissimo episodio “Il dentone” interpretato da Alberto Sordi nel film “I complessi”.
catofbear
soprannominato orecchione 🙂