II giochi da cortile erano quelli che si facevano in numero variabile da una a ‘n’ persone all’interno dei cortili delle nostre case, come il gia’ citato gioco delle piste, e come i giochi: Bandiera, Nascondino, Strega comanda color, Palla bollata, Mondo, Elastico, L’orologio di Pierino fa tic-tac, Quattro cantoni, Cip, Rialzo, Difetti, Campana, Acchiapparella e numerosi altri.
Naturalmente, i giochi erano molto diversi da città a città, oppure erano simili ma cambiava il nome.
Ai giochi partecipava normalmente una miriade di bambini (eravamo tanti allora) con conseguente grande casino.
Ciò contribuì a far emergere, dalle tapparelle che davano sui cortili, la classica vecchia/vecchio insofferente e insonne che, abbastanza frequentemente, urlava di andarsene, buttava acqua, buttava vasi di fiori, chiamava i genitori, chiamava i vigili, eccetera.