‘Hit Parade’ – ovvero la classifica dei dieci dischi più venduti in Italia ogni settimana, era condotto da Lelio Luttazzi e andava in onda il sabato alle ore 13 su Radio Uno, o meglio sul Programma Nazionale, in replica il martedì successivo. La domenica andava in onda alle 12 sul Secondo Programma in un’edizione ridotta chiamata “Vetrina di Hit Parade”. La sigla d’inizio è una marcia dal titolo “Arrivano i gladiatori” ed è di un autore anonimo.
Venivano annunciate le prime 10 canzoni in classifica, mentre se ne facevano ascoltare alcune a scelta del conduttore tra la decima e la quarta, e obbligatoriamente le prime tre. Le canzoni al terzo e il secondo posto della classifica settimanale erano le damigelle d’onore e quella al primo posto era la canzone regina.
Da ricordare anche la voce di Lelio Luttazzi che urla ‘hit paradeeee’ nella sigla d’inizio. Rimase famosa la censura esercitata ai danni del bellissimo e intrigante brano-scandalo ‘Je t’aime mois non plus’ di Serge Gainsbourg e Jane Birkin, che sussurrava e ansimava suoni e parole di sesso ‘durante’ un atto d’amore e che aveva raggiunto l’alta classifica; visto il perbenismo dell’epoca la canzone non veniva fatta ascoltare, però se ne doveva comunicare la presenza nella hit.