La canzone “E la vita, la vita” era ‘cantata’ da Cochi e Renato – all’apice della loro popolarità – nella sigla finale di ‘Canzonissima’ 1974-75, presentata dalla Raffaella nazionale. Con le musiche di Enzo Jannacci e le parole del solo Renato Pozzetto resta un brano mitico di quegli anni.
Il testo è pura filosofia Janacciana “E’ la vita, la vita / La vita l’e bela, l’e bela / basta aver l’ombrela, l’ombrela / che ti para la testa / questo giorno di festa”.
La facciata B del singolo 45 giri “E la vita e la vita” è “E gira il mondo”, una pazzesca filastrocca nonsense che fa così: “E gira il mondo in tondo in tondo, È un po’ bislungo non è rotondo, E gira il mondo per imparare , Che il pescelupo non sta nel mare, Vive in America ci gira l’elica, Vive in Olanda che è molto granda, Se vede un povero gli da un termometro, Ed un tacchimetro mezzo fiascometro [….] Un prociuttometro un salamometro, tum tum ….ometro!, tum tum ….ometro! tum tum ….ometro! (ad libitum).
Di Cochi e Renato ricordiamo anche “La canzone intelligente”, sigla del programma radio “Due Brave Persone”. Pozzetto recitava con la sigla in sottofondo: “La trasmissione non sarà un granché ma è piena di presentimenti”. Eccovi una versione dal vivo da Milleluci 1974.